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Alzheimer

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La competenza specifica che abbiamo maturato nel campo dell’assistenza ai malati di Alzheimer e di demenze ci permette supportare i caregiver nel loro rapporto di cura.
Questo ci ha portato a creare Casa Alzheimer, un modello completamente nuovo di intervento a domicilio che abbiamo sperimentato per primi sul territorio nazionale.
Con Casa Alzheimer diamo modo a chi si prende cura di gestire al meglio la difficile relazione con il malato di Alzheimer accrescendo il benessere di tutte le figure coinvolte nel processo.

Come interveniamo e con quali metodi

Per migliorare il rapporto tra paziente, caregiver e nucleo familiare utilizziamo:

  • il counseling specialistico – particolarmente a domicilio, tramite il metodo Casa Alzheimer;
  • i gruppi di auto aiuto;
  • il metodo Gentlecare, che parte dalla comprensione profonda e completa della malattia, in modo da poter cogliere le capacità residue del malato, la sua storia e i suoi desideri e quindi valorizzarle al meglio.

Cos’è Casa Alzheimer e come funziona

Casa Alzheimer è un intervento domiciliare nel corso del quale si applicano sia le tecniche del counseling che il metodo Gentlecare.
Dopo un primo contatto, che avviene telefonicamente, un professionista di Doceat si reca a domicilio e aiuta i caregiver – familiari, volontari assistenti alla persona o badanti – a gestire al meglio comportamenti problematici e relazioni, intervenendo anche sugli spazi domestici.
Con delicatezza, curiosità e attenzione, il professionista parte dall’ascolto dei bisogni dei familiari, dall’osservazione dell’ambiente e dalla raccolta di informazioni sulla persona, su chi se ne prende cura e sulle loro relazioni, per dare infine le prime informazioni e indicazioni.
Successivamente, una serie di incontri con le persone coinvolte nell’intervento consente di prestare ulteriore ascolto e aiuto, di verificare gli effetti delle azioni e di valutare la necessità di altri cambiamenti.

Cos’è il metodo Gentlecare?

Gentlecare è una metodologia elaborata dalla terapista occupazionale canadese Moyra Jones e che è diffusa anche in Europa e in Italia, soprattutto in centri e residenze. Il suo scopo è definire, per ciascuna persona affetta da Alzheimer o demenza, una vera e propria “protesi” mentale e ambientale individualizzata attraverso un intervento sugli spazi, sulle relazioni e sulle attività. In questo modo si punta ad accrescere i fattori di benessere e a diminuire quelli di stress, ottenendo così il miglior livello di funzionamento possibile. Il principio alla base del metodo Gentlecare è il valore assoluto della persona e del suo stato di vita: qualunque sia il livello di funzionamento della persona che abbiamo davanti, non possiamo identificarla con la malattia di cui soffre.

Vuoi intraprendere un percorso di counseling per caregiver o malati di Alzheimer e demenza?

Compila il form qui sotto con i tuoi dati o scrivici a: segreteria@doceat.org

Ti ricontatteremo entro un paio di giorni per fissare, se lo vorrai, un breve colloquio gratuito con un professionista per conoscerci e sintonizzarci sulla tua richiesta.
Da lì, decideremo insieme come procedere.