Le arti - tutte le arti - possono essere uno strumento potente per conoscere e far crescere il proprio Sé, perché consentono di sperimentare le proprie capacità e acquisire competenze interdisciplinari. E possiamo affermarlo perché lo abbiamo toccato con mano nei nostri anni di lavoro con gli alunni di diversi licei dell’Italia centro-settentrionale.
e Consulenza in Analisi Transazionale
Author: Eddue
Casa Alzheimer è l’approccio innovativo che abbiamo elaborato e sperimentato in Toscana fin dal 2018 e che utilizziamo come modello di consulenza a domicilio e di formazione.
Nasce dalle radici del metodo Gentlecare della terapista occupazionale canadese Moira Jones e mette al centro lo strumento della “protesi mentale”, un dispositivo con il quale i caregiver possono aiutare i malati di Alzheimer ad aumentare il proprio benessere e a diminuire lo stress. A differenza di Gentlecare, però, che viene utilizzato nelle strutture diurne o residenziali, Casa Alzheimer si realizza negli ambienti domestici.
Viviamo in un tempo, mai provato prima, di “sindemia”, cioè un tempo caratterizzato da patologie sanitarie, sociali, economiche, ambientali, psicologiche, che si manifestano tutte contemporaneamente, e da problemi legati ai nuovi modelli di vita e di relazioni umane.
La gentilezza è uno strumento silenzioso ma potente, che ha effetti benefici in ogni fase della vita e particolarmente all’inizio del percorso di sviluppo sociale ed emotivo. Questi due elementi, che a prima vista possono sembrare opposti, sono in realtà complementari. Sperimentiamo infatti per la prima volta un contatto che ci rivela un “Altro da sé” ancora prima di nascere, quando incontriamo le pareti uterine ed esploriamo questo confine naturale: un’esperienza che rimarrà nel nostro corpo come una memoria atavica ma sempre presente. Si tratta di un ricordo inconsapevole, ma che affiora nuovamente ogni volta che ci confrontiamo con un confine - magari cercando di superarlo, proprio come succede nell’adolescenza.
Chi ha un ruolo educativo, di accompagnamento e di cura è capace di generare pensieri ed energie gentili, di portare chiarezza...
Nel corso della vita ognuno di noi struttura la propria identità grazie alle relazioni e agli incontri che si sviluppano lungo i binari paralleli del confine e del contatto. Il primo è ciò che ci separa dall’Altro, definendo un Io, mentre il secondo ci fa toccare l’altro e incontrare il Tu.
Questi due elementi, che a prima vista possono sembrare opposti, sono in realtà complementari. Sperimentiamo infatti per la prima volta un contatto che ci rivela un “Altro da sé” ancora prima di nascere, quando incontriamo le pareti uterine ed esploriamo questo confine naturale: un’esperienza che rimarrà nel nostro corpo come una memoria atavica ma sempre presente. Si tratta di un ricordo inconsapevole, ma che affiora nuovamente ogni volta che ci confrontiamo con un confine - magari cercando di superarlo, proprio come succede nell’adolescenza.
La pandemia ha colpito duramente il mondo della scuola, e nel farlo ha impattato sia sugli studenti che sugli insegnanti, costringendo entrambi a rivedere il concetto di benessere che li lega all’ambiente scolastico. Uno “stare bene insieme in classe” che è alla base del patto educativo docente/studenti e che, se per gli studenti significa essere messi in grado di raggiungere la soddisfazione della vita e diventare cittadini consapevoli, per gli insegnanti vuol dire andare oltre la sopravvivenza alla routine per crescere come persone e professionisti dell’educazione e della cura.
In questo momento così complesso per i sanitari, l’Associazione DoceAT sta organizzando GRUPPI BALINT ON LINE gratuiti sulla piattaforma Zoom. Saranno condotti dalla nostra socia Dott.sa SILVIA GRASSI (Psicoterapeuta e Conduttrice gruppi Balint, già Medico di Medicina Generale e già Presidente Donne Medico di Pisa), insieme alla Dott.sa PAOLA PALUMBO (Medico di Medicina Generale, specialista...
Abbiamo cura delle confidenze sussurrate. Abbiamo cura di ciò che è prezioso e fragile. Abbiamo cura delle nostre immagini piene di valori, desideri, passioni. Abbiamo cura di questi sguardi emozionati sul mondo che verrà. Abbiamo cura di noi, per Rinascere. Qua sotto potrai entrare nella mostra che abbiamo creato insieme
ll seminario esperienziale “La Tavolozza Musicale” è un’occasione per migliorare la consapevolezza di sé guidati da Nenad Lucev e Silvia Grassi, medici e psicoterapeuti che, come ormai tradizione, si avvarranno dell’Analisi Transazionale, della neurobiologia, della sintonizzazione affettiva e dell’arte con dipinti e sinfonie. Sabato 18 Aprile 2020 presso la Comunità Il Mulino a Casole, Vicchio del...